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5 Trucchi Psicologici per Essere un Musicista Migliore 11 Dicembre 2017 - Dario Crespi 5 Consigli su come preparare anche la tua mente ad un’esibizione Come forse saprai, serve molto più della sola pratica per diventare un musicista di successo. Puoi imparare tutte le scale nel libro e perfezionare la tua tecnica, ma se non hai certe abilità psicologiche, tutto questo sforzo sarà sprecato. Spesso, i musicisti negano completamente gli aspetti psicologici del loro mestiere. È difficile misurarli perché non sono fisici. Non possono essere visti come le note di un pianoforte o il movimento delle dita di un chitarrista. Nonostante ciò, queste abilità esistono e dovrebbero essere considerate.   1 - Impara a Gestire la Tua Energia  Essere un musicista può essere una carriera faticosa. Tra le lunghe ore sulla strada, le notti più lunghe sul palco e la fatica sul corpo, è normale sentirsi esausti alla fine di una giornata. Di solito, quando si tratta di pensare al motivo per cui siamo stanchi, vengono in mente prima i motivi fisici. Sicuramente svolgono un ruolo importante, ma è anche possibile stancarsi a causa di effetti psicologici. Secondo alcuni studi una soluzione alla stanchezza è la gestione del tempo, ma non è da sottovalutare la gestione anche dell’energia. La fisica definisce l'energia come la capacità di lavorare. Nel corpo umano, l'energia proviene principalmente dalla mente, dalle emozioni, e dal corpo stesso. Puoi considerare l’energia come la “riserva” di voglia di fare che è nel tuo corpo. Questa può essere consumata sia da fatiche fisiche che mentali, ed è importante che tu sappia ricaricarla. Ad esempio, quando suoni o provi, assicurati di fare delle pause regolari. Dividi la tua giornata in modo uniforme in modo da non svolgere una sola attività per troppo tempo. Mantenersi organizzati può anche aiutare a ridurre lo stress e quindi risparmiare energia. 2 - Aumenta la Tua Resilienza In psicologia, la resilienza è definita come la capacità di adattarsi con successo ai problemi della vita, nonostante uno svantaggio o delle condizioni sfavorevoli. Ad esempio, diciamo che qualcuno ha perso un familiare o ha problemi di coppia, problemi con amici o problemi a scuola. Tutti questi problemi portano allo stress. La resilienza è la capacità di gestire in modo sano questo stress. Per avere successo nella vita (e nella musica), devi imparare ad essere resiliente. Non è un'abilità rara da avere; infatti, la resilienza può essere trovata in tutti e sviluppata ulteriormente. Quando guardi i musicisti professionisti sul palco, alcuni commettono ancora errori. Tuttavia, è il modo in cui si riprendono da quegli errori che li differenzia dai non professionisti. A volte, i professionisti potrebbero non avere più talento musicale di una band locale, ma sono qualità come la resilienza che li contraddistingue.   3 - Sii Sicuro di Te Come musicisti, costruire la fiducia in sè è una caratteristica essenziale. Il più delle volte, un musicista sicuro di sé è un musicista di successo. In aggiunta, le persone che incontrerai percepiranno la tua sicurezza e saranno più inclini a collaborare e a fidarsi di te. La fiducia può essere utilizzata come trampolino di lancio per correre grandi rischi con ricompense ancora più grandi. Per coloro che non hanno fiducia in se stessi, gli svantaggi tendono ad accumularsi. Errori nelle prestazioni, testi delle canzoni poco ispirati ed avversione alla competizione per paura di fallire sono solo alcuni aspetti negativi della mancanza di fiducia. Iniziare a lavorare sulla fiducia in se stessi è un buon modo per evitare di incappare in questa spirale negativa. Costruire la fiducia è un compito delicato che deve essere affrontato correttamente. Non è questione di fingere di essere sicuri e di buttarsi direttamente. Fare solo cose fuori dal tuo elemento danneggerà ulteriormente la tua sicurezza. La fiducia deve essere nutrita in modo costante e coerente con i tuoi obiettivi. Inizialmente, imposta obiettivi realistici che possono essere facilmente raggiunti. Impara alcune canzoni facili e suona di fronte ad amici o parenti per abituarti al pubblico. Inoltre, impara a sviluppare una risposta positiva allo stress. Nel corso del tempo, la tua fiducia inizierà a crescere e potrai iniziare ad aumentare la difficoltà degli obiettivi. È importante tenere a mente, però, che la fiducia non è sfrontatezza. A nessuno piace uno che se la mena.   4 -  Concentrati Quando suoni dal vivo è importantissimo essere sul pezzo, sia musicalmente, sia di testa. Non sottovalutare l’importanza della concentrazione, non solo perché porta a fare meno errori, ma anche perché essere presente sul momento, aumenta la bontà della tua performance e anche il tuo divertimento. È facile farsi prendere dall'emozione della musica e dall'energia, ma essere in grado di controllarle ti renderà un musicista migliore. Questo non vuol dire che devi sacrificare l’energia e l’entusiasmo sul palco, entrambe le cose possono esistere insieme. Significa però che devi essere sempre presente e attento a quello che stai facendo. La concentrazione ti richiede di calmare la mente. In qualsiasi momento, ci possono essere molti pensieri diversi che attraversano la testa e distraggono. Questi pensieri ti porteranno fuori dalla "zona" e la musica ne risentirà. Silenzia la mente il meglio che puoi, e mantieni i tuoi pensieri esclusivamente sulla musica. Ci sono molti modi in cui farlo e diverse strategie funzionano per persone diverse. Alcuni musicisti suggeriscono di concentrarsi su una parte del suonare lo strumento, come il movimento delle dita. Altri masticano una cicca, meditano prima di uno spettacolo, o fissano un oggetto mentre sono sul palco. Potrebbero essere necessari alcuni esperimenti, ma una volta trovato il tuo modo per concentrarti, la tua musica ne trarrà beneficio.   5- Preparati Potresti pensare che la preparazione musicale si traduca semplicemente nella pratica. Mentre è vero che padroneggiare una canzone prima di andare a suonare è un metodo efficace, ci sono anche elementi della psiche che devono essere sottoposti a preparazione. La preparazione mentale è uno degli aspetti chiave dell'esecuzione sotto pressione. Nella musica e in molti altri casi nella vita, ci sono situazioni di alta pressione che ci impongono degli sforzi intensi. Quando siamo nel giusto stato mentale, ci troviamo a fare questi sforzi con facilità. Per entrare in questo stato, è necessaria la preparazione mentale. Un modo semplice per esercitarsi nella preparazione è attraverso la visualizzazione, prima di una esibizione immagina i risultati positivi e cerca di “vedere te stesso” nel futuro godere di questi risultati. Come ad esempio immaginare una folla urlante di gioia dopo il concerto, o immaginare di prendere un bel voto a scuola etc. In questo modo ridurrai l’ansia e ti metterai nel giusto umore per esibirti e metterti in gioco. Può esserti d’aiuto avere una routine speciale prima di esibirti. Non deve essere qualcosa per forza connesso alla musica, ma può essere un qualsiasi rito che ti aiuti a entrare nel giusto stato mentale e mantenerlo. Naturalmente, questi consigli psicologici non dovrebbero mai sostituire l'atto di praticare la musica stessa, ma abbinati a loro, possono aiutarti a diventare un musicista migliore.   Leggi tutto Condividi Quando la propria band è pronta per un live 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi Come si arriva a considerarsi pronti per una esibizione dal vivo? Non è così scontato riuscire a rispondere a tale domanda. Di sicuro ciò che prepara e crea tale condizione è il numero e la qualità di prove effettuate nella fase di preparazione. E' importante anche avere un'idea chiara di che cosa siano le “prove” di una band che si prepara ad affrontare un live: non è il momento per studiare il repertorio (magari ripassarne le parti) ma il momento per dare uniformità alle parti dei singoli strumenti. Ogni musicista che arrivi a provare un brano deve averne già studiato le parti e deve già aver scelto cosa suonare e con quali “sonorità”. Durante una prova si decidono e si definiscono strutture ed arrangiamenti, si sistemano le parti per una migliore resa esecutiva, si scelgono definitivamente le sonorità e le timbriche: impensabile riuscire a raggiungere tale condizione nel momento in cui uno o più strumentisti non conoscano ciò che dovranno suonare. Quando un brano è pronto per essere eseguito dal vivo? Quando viene eseguito dalla band per più volte rispettandone correttamente ogni sua parte, mantenendo inalterato tutto ciò che concerne le decisioni prese durante la fase di preparazione. Un modo utile per non commettere errori è scriversi sempre tutto durante la preparazione e la definizione di arrangiamenti e strutture. Poi tornerà di sicuro utile registrare la take definitiva del brano eseguito nel modo deciso: ciò permetterà di ripassare tutto il repertorio prima delle prove finali. Spesso ciò che viene lasciata come ultima fase di preparazione di un'esibizione dal vivo è ciò che viene chiamata prova generale. Non è semplicemente un'ultima prova, bensì una vera e propria esibizione di tutto lo spettacolo, non solo di tutto il repertorio, e tale va considerata. Non serve semplicemente suonare correttamente ogni singolo brano dall'inizio alla fine, ma va suonato tutto il repertorio rispettando tutti i tempi compresi tra un brano ed un altro. Una prova la si potrebbe investire solo per provare la successione di intro1/finale1/avvenimemto 1/intro2/finale2/avvenimento2..dove per “avvenimento” si intende ciò che dovrà accadere tra il brano 1 ed il brano 2, e così via. E' importante che nulla, nulla venga lasciato al caso. Mi raccomando, ricordati di scrivere tutto quello che va fatto e chi lo deve fare. Fai una lista delle attrezzature e assicurati che tutto torni a inizio e fine serata. Senza fare questo passaggio non potrai riuscire ad affrontare un live con sicurezza. Quando tutte le introduzioni e tutti i finali di ogni brano e tutti i tempi e ciò che dovrà accadere tra un brano e l'altro sono ben chiari a tutta la band allora si può affrontare una o più prove generali e ritenersi pronti per affrontare il live. Leggi tutto Condividi ​6 Semplici Trucchi Che Miglioreranno La Presenza Della Tua Band Sui Social 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi Mantenere una forte presenza sui social è cruciale per una band, ma lo è anche prenotare i tuoi concerti, registrare la tua musica e creare il tuo merchandising. TI senti sopraffatto? Se ti trovi in difficolta nel seguire i tuoi account social in più a tutti i tuoi altri sforzi, prova questi trucchi per migliorare i tuoi risultati, sia in termini di frequenza e qualità dei tuoi post.1 Programma i Tuoi Contenuti Se hai dei problemi a ricordarti di pubblicare qualcosa ogni giorno, prova a fare un programma. Ci sono picchi di utenza per tutti i social, il pomeriggio è il momento migliore per aggiornare Facebook e instagram, la mattina per Twitter. Puoi crearti da solo un programma, o usare app o estensioni da installare nel tuo browser internet, molte app e estensioni funzionano su più piattaforme social, altre sono più specifiche. Alcune app ti consentono anche di connettere più account insieme per poter pubblicare più cose contemporaneamente.2 Dai Accesso a più Membri della Tua BandFinché a tutti è chiaro cosa è accettabile e cosa non lo è sui social, condividere la responsabilità di pubblicare contenuti tra più membri può aiutarti a diversificare di molto ciò che pubblichi. Assicurati di condividere con loro anche il programma con gli orari e la frequenza dei post, e stai attento a non pubblicare due volte la stessa cosa!3 Incoraggia L’InterazioneFai delle domande ai tuoi fan, chiedi cosa pensano della tua ultima traccia, chi è emozionato per il tuo prossimo concerto, quali canzoni vorrebbero sentire live. Le possibilità sono pressoché infinite. Puoi anche incoraggiare discussioni non direttamente correlate alla tua band, ma che sono comunque rilevanti per i tuoi fan. I commenti, i like e le reazioni ai tuoi post aumentano il livello di “engagement” e fanno in modo che aumenti la probabilità che i tuoi post appaiano nella home dei tuoi fan.4 Mantieni il Tuo Profilo AggiornatoQuand’è stata l’ultima volta che hai cambiato la tua foto di copertina? Cosa ne dici di linkare il tuo profilo instagram? E la tua descrizione del profilo Twitter?Non lasciare che i tuoi profili rimangano stagnanti, aggiorna le tue informazioni e descrizioni quando possibile e cerca di cambiare con regolarità le tue immagini del profilo e di copertina.6 Chiedi Foto e Video ai Tuoi FanIl momento perfetto per fare ciò è dopo un concerto, ma puoi chiederei ai tuoi followers sui social di pubblicare le loro foto e i loro video presi in un vostro concerto per un miglioramento sia dei tuoi contenuti che del tuo livello di interazione. Scegli un hashtag in modo che sia semplice tener traccia dei contenuti pubblicati da fan. Commenta e metti “mi piace” alle loro foto, e pubblica la tue preferite sulla tua pagina ufficiale. Leggi tutto Condividi 9 Tratti Essenziali di un Chitarrista da Sessione 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi 1 Avere un Orecchio AllenatoLa musica è un linguaggio. Più fluente sei in questa lingua, il più efficiente e creativo puoi essere.Riesci a sentire una strofa e riprodurla come sapresti ripetere una frase che ti è stata detta?Grandi chitarristi di sessione non hanno bisogno di chiedere per la chiave o per la progressione degli accordi fi una canzone. Loro le capiscono a orecchio.Il tempo trascorso allenando il tuo orecchio è tempo ben speso. È probabilmente l'abilità più importante che si può avere come musicista.2 Leggere la Musica È raro in questi giorni che io finisca in una sessione dove c’è uno spartito da leggere. In una sessione veramente organizzata, ci può essere un lead sheet con gli accordiPer alcuni, la lettura della musica può sembrare una cosa antiquata. Ma solo perché è ormai raramente richiesto non significa che sia poco importante. Saper leggere la musica fa alcune grandi cose, anche se non si ha davanti uno spartito.A volte prendo appunti su strofe che mi vien chiesto di suonare o che sono state scritte in una sessione. Le idee possono venire in modo rapido, e, talvolta, possono scomparire altrettanto rapidamente, anche troppo. Scriverle mi permette di registrare le idee, il che è particolarmente utile quando si sta seguendo una sessione con una band dal vivo.Ci sono anche musicisti per i quali leggere la musica aiuta a ricordare le strofe dei brani e le idee più in fretta. Questo è perché hanno addestrato loro mente a essere concentrata. Possono gestire cambiamenti repentini del ritmo e hanno più controllo su ciò che stanno suonando. Hanno sempre il feeling della musica, ma hanno una marcia in più nel governare la nave.3 Gusto nell’EquipaggiamentoSpesso, quando vieni chiamato per una sessione, non è solo perché suoni la chitarra. È a causa di un tuo gusto sul tono. Ci si aspetta che tu ti presenti con una selezione curata di equipaggiamenti per quella specifica sessione.È necessario che tu sappia che toni puoi ottenere dal tuo equipaggiamento. Ciò non significa che hai bisogno di 1.000 chitarre, significa averne 2 o 3 delle quali hai però appreso in pieno le potenzialità.4 Figura di SupportoUn grande chitarrista da sessione sa quando suggerire idee o quando stare in silenzio. Ritengo però, in qualità di chitarrista session, di non essere stato assunto per fare la bella statuina.Sono consapevole dei commenti che faccio comunque. Non voglio essere troppo supponente. quello che voglio dire lo dico, sempre però nell’idea che si tratta solo di una mia opinione. Non mi impunto sulle mie idee come se fosse un dibattito politico.5 Non è una Questione PersonaleTutto quello che suoni o ti piace, non sempre sarà adatto alla canzone. Sii consapevole del fatto che non è il tuo progetto, e non cercare di renderlo tuo.Creare un aria di tensione perché a qualcuno non piace una tonalità non ti vincerà sessioni future. Se un produttore o un artista non apprezza un suono in una parte, lascia perdere e non impuntarti. Potrai dire la tua su un tuo progetto da solista.Questo si riconduce al tratto di supporto: sei lì per aiutare gli artisti a realizzare la loro visione.6 CoolUna sessione non è il momento giusto per menzionare altri tuoi progetti, a meno che non ti venga chiesto. E anche allora, cerca di non fare un discorso per gli Oscar su tutte le grandi cose che stai facendo. Pensa a una conversazione da macchinetta del caffè.Condividi qualcosa di fresco su cui stai lavorando, ma mantieni un tono colloquiale, non promozionale.7 AvaroTutti noi abbiamo cose da fare e la vita è costosa. Non essere troppo avaro su tutto però. Assicurati di piazzare bene i paletti sul tempo a disposizione e paga prima della sessione. E una volta che sei lì non far sentire l'artista come se tu stessi contando i minuti.Non cambiare mai il prezzo della sessione o fare richieste extra. Tutto questo dovrebbe essere gestito prima che tu sia in studio. Quando si arriva è il momento di fare musica. Nessuno vuole pensare ai soldi8 Vasta Libreria MusicaleAscolta tanta musica diversa. Abbi un’idea chiara sullo stile che dovrai suonare nella sessione. Non vorresti mai mangiare in un ristorante Tailandese che non conosce alcun piatto Tailandese, no?Sii onesto riguardo quali genere di musica conosci bene. Dare una rappresentazione falsa di te stesso è una cattiva idea. Non aver paura di rinunciare a una sessione che è fuori dalle tue corde. Potresti in futuro trovare dei progetti che sono più nelle tue aree di forza. Inoltre, la gente rispetterà la tua onestà.9 MemoriaLe cose vanno veloci in una sessione. È importante che tu sia concentrato e ti ricordi ciò che ti viene chiesto.Se c’è un leggero cambio di ritmo, ti dovrebbe essere chiesto di farlo solo una volta. Lo stesso vale per un accordo con una nota alterata.Se la tua memoria non è il massimo, tieni con te penna e carta, e scrivi tutto!È frustrante per un artista o produttore continuare a ricordare ai musicisti i cambiamenti! Leggi tutto Condividi Non Sei un Venduto: Il Motivo Per Cui gli Artisti Indipendenti Devono Farsi Pubblicità 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi Rabbrividisco un po 'dentro quando sento la gente dire, "La buona musica sarà sempre scoperta.” Chi lo sa come o dove sia cominciato questo mito, che rimane molto diffuso. Ho il sospetto che abbia qualcosa a che fare con le storie che sentiamo raccontare. Quando si pensa ai Nirvana, molto probabilmente si pensa ad essi dal un punto di vista troppo esterno. Band notoriamente paga $600 per registrare il primo album. Geffen li trova e investe una montagna di soldi. Poi, "Smells Like Teen Sprit" conquista le stazioni radio e la musica è cambiata per sempre! Si è tentati di pensare che questi tre signori da Washington siano stati destinati a essere trovati.Ma non sono stati “scoperti”. Si sono costruiti fino a un punto in cui erano in bella vista. Hanno lavorato più duro di qualsiasi altra band sulla loro scena, e provavano molto più spesso di quanto la maggior parte delle band di oggi faccia. E perché “Nevermind” raggiungesse anche il pubblico in generale, le attività di promozione sono state astronomiche.La verità è che senza pubblicità, la buona musica rimarrebbe sepolta.Molti dei miei artisti preferiti non hanno mai ottenuto il riconoscimento che meritavano per la loro musica, perché i loro sforzi nel farsi pubblicità erano troppo deboli. Molti artisti pensano che “pubblicità” sia una parola sporca. La verità è che, tutto ciò che fa parte della tua personalità è stato pubblicizzato per arrivare a te, ed essere "nel tuo punto di vista." Pubblicità semplicemente equivale a mettere un prodotto o un messaggio in vista del tuo pubblico prescelto. I più rumorosi, la maggior parte delle band contro-tendenza, l'arte più sovversiva, anche la rivoluzione stessa ... tutto deve essere pubblicizzato. Quelle cose che si è orgogliosi di scoprire a cui i tuoi amici non abbastanza cool non sono ancora arrivati? Pubblicità.Una volta che abbiamo passato il fattore “cool” e il fattore "sedersi in attesa di essere trovato", possiamo realmente approcciarci alla pubblicità con un atteggiamento positivo e un po 'di energia vitale. Pensate al vostro gruppo come un ristorante. Potreste fare le migliori fettuccine in città, ma a meno che effettivamente investiate, abbracciando la spesa della pubblicità, le porte saranno chiuse entro poche settimane. Perchè con la musica dovrebbe essere diverso?Se non si dispone di una casa discografica o la società che vi faccia pubblicità, siate la vostra discografica.È necessario agire di conseguenza. E ci sono un sacco di opzioni che consentono di farlo. Le piattaforme come Facebook e Twitter consentono vasto iper-targeting nella loro pubblicità. Ad esempio, è possibile indirizzare i fan di (una band), solo uomini, tra l’età di 21 e 34, situati in (regione), con il messaggio, "Per gli appassionati di (suddetta band), il nuovo album X della band è ora disponibile. Ottienilo gratis!”Ecco come è facile essere specifici. Se i risultati non arrivano come si sperava, non vuol dire che semplicemente non è per voi, o che qualcuno sta tentando di farvi fuori. Significa solo che è necessario modificare gli annunci, e questo è parte del divertimento.A volte, la pubblicità solidifica un rapporto di fiducia e rispetto tra entità simili. Per esempio, se siete una band electro-industrial e investi budget per la pubblicità su alcuni dei tuoi blog preferiti che si rivolgono a questi generi, c'è una buona probabilità che questi ultimi siano aperti a un colloquio o recensione.Mentre questo articolo è solo un'introduzione, i metodi sono infiniti, il punto è questo: ogni artista ha bisogno di investire in se stesso. Una buona musica con una buona pubblicità verrà sicuramente notata! Leggi tutto Condividi Perché Non Devi Emulare Gli Artisti delle Grandi Etichette (e il Grande Vantaggio degli Artisti Indipendenti) 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi Lo vedo sempre. Artisti desiderosi in cerca di grandi etichette per definire non solo il loro successo, ma crearlo. "Ma Vasco ha fatto questo una cosa ed era enorme!" inizieranno. Oppure: "Questo ha lavorato per il Liga!” Il problema con questa logica è che i grandi artisti di etichetta e gli artisti indipendenti non sono la stessa cosa. Gli ultimi non hanno accesso agli stessi strumenti, denaro, e fanbase. Semplicemente non si può guardare alle tattiche utilizzate per eccitare e raccogliere i fan di (artista italiano conosciuto 1) e pensare che funzionerà al tuo stesso livello.Non Disponi già di una FanbaseIl motivo per cui Taylor Swift può ritirare la sua musica da Spotify e potenzialmente fare più soldi che mai, mentre allo stesso tempo ottenere che i suoi fan ammirino la posizione che ha assunto contro una grande azienda, è perché i suoi fan esistono già. E non solo esistono, ma ne esistono a milioni. Se lei ritira la sua musica da Spotify, i suoi fan compreranno il suo album altrove. Allo stesso tempo, lei genererà un seguito ancora più fedele per la sua presa di posizione coraggiosa contro un giocatore importante in tutto il mondo dello streaming. Si tratta di una win-win per lei.Per un artista indipendente, ritirare la musica da Spotify non radunerà nessuno dietro di voi, servirà solo a rendervi meno visibili. E 'importante ricordare che la ragione per cui sembra che qualsiasi cosa i grandi artisti facciano porti loro ancora più fan e rispetto è perché i loro fan stanno già a guardare ogni loro mossa. Senza una massiccia e intensa fanbase, non importa quanto fedelmente stai ricreando quelle tattiche, semplicemente non sarà lo stesso.Non avete i soldi di una etichettaUno dei principali vantaggi che gli artisti sotto le grandi etichette hanno, è che di solito hanno una buona parte di denaro a sostenere i loro sforzi. Quando il denaro è meno di una preoccupazione, si possono fare molte più acrobazie. Improvvisamente fare cose come un tour internazionale o investire 10.000€ in un video è facilissimo. Si possono mettere pubblicità o fare concorsi per raccogliere fan dai social media, e potenzialmente aumentare le vendite. È possibile noleggiare i migliori fotografi e scattare le foto della band e dare una festa segreta sul tetto per 25 dei tuoi amici più cari. Ma quando sei un artista indipendente, non hai tutti quei tipo di soldi , e non ci si può aspettare di poter promuovere se stessi nello stesso modo. Potresti non essere in grado di sponsorizzare la tua pagina Facebook per sei mesi di fila, e la vostra musica probabilmente non sarà scelto per il prossimo film di Hollywood. Ma solo perché non si ha la stessa quantità di denaro che un artista di etichetta ha a disposizione, non vuol dire che sei in svantaggio, significa solo che devi essere più attento e creativo nel tuo approccio. In realtà, così facendo hai un vantaggio.I vostri sforzi di base sono in realtà la vostra forzaPuò non sempre sembrare, ma il vostro approccio di base alla “fai da te” è in realtà la tua più grande forza. Non si può avere la stessa portata di un artista di etichetta, ma ciò che hai è un maggiore tempo e possibilità di conoscere personalmente i tuoi fan - qualcosa che grandi artisti di etichette tendono a perdere. E mentre siè ancora in crescita, il pubblico crescerà con voi. I fan che avete oggi saranno i fan più fedeli per tutta la carriera - fino a quando li tratti bene. Prendetevi il tempo per conoscere i vostri fans agli spettacoli, attraverso i social media, i concorsi, le sessioni etc. Tenere concorsi con la possibilità di chiamare la band su skype o cenare insieme prima di uno spettacolo. Queste sono le cose per cui i grandi artisti di etichette in genere non hanno il tempo di fare. In questo senso, in realtà hai un enorme vantaggio. Lasciate che i vostri fan sappiano quanto li apprezzate, e si può essere sicuri che la parola inizierà a circolare. Potreste essere sorpresi di vedere come il vostro fanbase cresce quando si inizia a pensare come una band indipendente. Leggi tutto Condividi 6 Segnali Forti che Indicano che non Sai Ancora Stare sul Palco 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi L'esecuzione di musica dal vivo è un'esperienza snervante. Nessuna quantità di ore passate a cantare allo specchio o a sbattere la testa nel garage riesce a preparare per il momento in cui le luci si accendono e siete arrivati sul palco. Il centro dell'attenzione. Soggetto a giudizio. “Here we are now, entertain us.”Il linguaggio del corpo può trasmettere una fiducia nella vostra musica che è contagiosa per il pubblico, ma può anche tradire i dubbi, che saranno percepiti con altrettanta acutezza. È tuo obiettivo mettere a proprio agio il pubblico, sia che si tratti di saltare in un mosh pit o applaudire educatamente seduti in un jazz club. 1 L'assenza di Contatto VisivoLa comprensione del linguaggio del corpo è innata in tutti noi. Evitare il contatto visivo è un segno, in tutte le culture (e in tutto il regno animale), che trasmette le emozioni negative, dal nervosismo e insicurezza fino all'inganno e anche alla mancanza di rispetto.Non c'è niente che crei un senso di connessione - la sensazione di una esperienza condivisa dal vivo - come il contatto visivo tra artista e pubblico. E mentre è importante guardare gli altri musicisti della tua band durante l'esecuzione, non privare d'attenzione il luogo più importante in cui va indirizzata: direttamente in mezzo alla folla. Sapete come alcune band possono far sembrare uno spettacolo da stadio così intimo come in un club? Il contatto visivo diretto è il metodo.2 Eccesso di EnergiaIl dispendio di energia sul palco è parte di tutte le esibizioni dal vivo, e può variare notevolmente da persona a persona. Ma se il segreto per il perfetto live fosse semplicemente saltare per il palco, saremmo tutti suonare al Madison Square Garden, ormai, sembrando un branco di babbuini musicali. Mentre i numeri al basso di Flea suscitano un’entusiasmo innegabile tra la folla, la stoica, solida presenza di Liam Gallagher dietro un microfono emana un'energia altrettanto imponente e magnetica.Per creare un ambiente energetico ed entusiasmante, abbiamo tutti visto chitarristi, cantanti e bassisti arrivare sul palco e lanciarsi subito in giro, spesso anche senza il coinvolgimento dei propri compagni imbarazzati. Ci si può sentire così vulnerabili sul palco che sprizzare dio energia può sembra essere l'unica logica d'azione, ma invece di favorire lo stesso effetto sulla folla, si rischia di avere l'effetto opposto. Non c'è niente come una persona che salta senza criterio da sola sul palco per richiamare l'attenzione sulla mancanza di coinvolgimento nel resto della stanza.3 Forzare la simpatiaUno dei più visibili segni di imbarazzo e disagio per un artista sul palco. Da battute che fanno rabbrividire, a improbabili e improvvisati duetti comici, ai tentativi di chiacchierare con gli amici in mezzo al pubblico. Tutto ciò è sconsigliato ed è soprattutto un campo minato di gaffe sul palco.Situazioni da evitare sono anche l'esposizione forzata di tutto il pubblico a battutine e oscuri riferimenti tra te e gli amici in prima fila, che però nessun altro capisce. Rimproverare altri membri del gruppo sul palco è un’altra cosa da non fare assolutamente. In entrambi i casi, quello che immagini essere un botta e risposta arguto alla Ale e Franz è in realtà due persone che accordano chitarre mentre mormorano insulti uno verso l'altro, perché sono un po’ spaventati e nervosi. Se non sei un comico naturale, è davvero meglio attenersi al vecchio detto che se non hai niente di buono da dire, non dire niente.4 Esigere Attenzione Letteralmente Chiedendo AttenzioneUn reato recidivo sul palco è l'artista che cerca di rimproverare la folla per non stare reagendo alla musica. Abbiamo visto tutti le band di supporto con cantanti che, in un maldestro tentativo di spavalderia, chiamano il pubblico "pigro" (o peggio), per non star ballando o incoraggiando abbastanza. Quando non tutto sta andando così bene sul palco, e le persone non reagiscono come si desidera, porsi in modo conflittuale potrebbe farvi sentire un po 'come si è sentito Iggy Pop in Metallic KO, ma è in realtà ancora un altro segnale che sei un ammasso di insicurezza e dubbi scagliatosi contro un pubblico a cui non frega niente.Proprio come saltare sul palco e dimenarsi può fare si tutto il pubblico si attacchi alle pareti e silenziosamente scivoli fuori dalla stanza, pretendere che il pubblico debba ballare può avere l'effetto opposto. Le vostre aspettative non realistiche della loro interazione servono solo a sottolineare quanto male lo show sta andando. Non dire loro cosa fare; affronta la folla al meglio che puoi e lascia che siano loro a decidere.5. Rimproverare i CompagniSia che si tratti di suono ovattato o di un pubblico poco entusiasta, nel corso di uno show hai i nervi a fior di pelle. Sei più sensibile, è naturale accorgersi degli errori dei compagni. E 'anche la scusa perfetta per scaricare un po’ di quella tensione! Ma commettere questo errore, quello che stai effettivamente facendo con quelle occhiatacce è comportarsi come un bambino stanco, questo affonderà l'atmosfera di uno spettacolo, e la folla non riuscirà a capire effettivamente quale sia il problema.Il novantanove per cento degli errori, non importa quanto straziante ti appaiano al momento, non sarà notato dal pubblico e certamente non influenzerà il loro godimento dello show. Questo non è un saggio di piano al conservatorio. Nessun concerto di rock è stato mai rovinato da un paio di errori in un set. Quindi è vostra responsabilità per evitare di attirare l'attenzione su di loro, frenare questo atteggiamento, e risparmiare le occhiatacce per il viaggio di ritorno a casa.6 Ringraziare Ripetutamente Va bene, abbiamo capito. Hai iniziato questa band due anni fa, e apprezzi l'opportunità che hai ricevuto, e tutta la folla è stata così brava ed entusiasta, ed è la nostra ultima canzone ora quindi grazie di nuovo!. Scherzi a parte, avete bisogno di dirci dopo ogni canzone?! Una volta all’inizio e una volta alla fine è più che sufficiente.Hai ottenuto un ingaggio per una serata. Non apparire come servile, è un segno che si sta cercando di lusingare la folla per ottenere un applauso sfacciato a buon mercato. Leggi tutto Condividi 5 Cose da Musicisti per cui stai Pagando TROPPO 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi Ad un certo punto, probabilmente avrete sentito un esperto finanziario in TV dire che è meglio risparmiare i soldi che per guadagnare di più. Se si guadagnano più soldi, il governo tassa, ma un euro non speso rimane al sicuro nel tuo portafoglio.Come musicisti, siamo in un campo con un basso margine di profitto - soprattutto se si considera quanto tempo abbiamo suonato gratis prima di ottenere abbastanza credito per essere ascoltati. Ogni euro aiuta, ma quasi certamente hai pagato troppo per i seguenti oggetti.1 Corde, Plettri e BacchetteSiate onesti, chitarristi: avete mai pagato per una singola corda? Cosa si era fumato quello del negozio di musica? Pensate al riso al supermercato. Se si acquista una busta monoporzione, il prezzo all’etto è di circa un euro. Se si acquista il sacco da mezzo kilo di Basmati, il prezzo all’etto scende a circa 10 centesimi!Apri il portafoglio e compra la versione “sacco di riso” di corde, plettri, o bacchette. Dopo aver visto lo sconto sulla quantità, vedrete che ne vale la pena e si risparmiano anche il tempo e la spesa per viaggi extra al negozio di musica (al quale, siamo onesti, andavi a comprare materiale extra in ogni caso) .2 Piatti o Qualsiasi Cosa che Abbia una GaranziaUna volta ho suonato con un batterista che si vantava di distruggere i suoi piatti. Suonava con modelli super-sottili per ottenere più volume e li lasciava distrutti dopo ogni buona sessione. Teneva anche scrupolosamente i registri dei suoi acquisti e aveva tutte le sue informazioni di garanzia in archivio, facendo di lui l'uomo meno popolare alla Paiste e alla Zildjian perché continuava a ottenere cose gratis.Quanti di noi sono cauti con la documentazione, e come molti di noi acchiappano lo strumento nuovo di zecca o stompbox splendente e ricicliamo tutto il resto che è nella scatola? Usiamo i nostri strumenti con vigore, e un molti si rompono, a volte in modo fastidioso al quale facciamo giusto buon viso a cattivo gioco, e, talvolta, in un totale fallimento. Abbiamo diritto a una riparazione o sostituzione gratuita più spesso di quel che pensiamo.3 ValvoleI nerd delle valvole usano solo valvole, e alcuni di loro investono in attrezzature da teste per valvole per vedere quando queste debbano essere sostituite. Queste valvole sono costose, soprattutto quando il tuo amplificatore di fascia alta ne richiede cinque o sei.Ci ricordiamo tutti di quando gli amplificatori a stato solido erano pallide imitazioni della qualità delle valvole. Ma non è più così. Ci sono ottimi amplificatori a stato solido lora, e ci sono da un bel po’ di tempo. Perché non cessare l'acquisto di valvole se si può trovare un suono che funziona lo stesso per te?4 Copia dei CDSe siete una band che vende i CD, allora state pagando per farli copiare, per la scrittura su disco, e per la stampa del libretto del CD figo. Ciò significa che conosci in prima persona il motivo per cui i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri: band che fanno migliaia di copie guadagnano qualche euro per unità, ma i costi i tagliano profitti del 40 percento.Alcune persone stanno abbandonando l’uso del CD, ma se si suona dal vivo, si ha l'opportunità di vendere roba. Si dovrebbe avere qualcosa da vendere. Perché non organizzare una rivoluzione CD e prendere il controllo dei mezzi di produzione? Le tecnologie per la duplicazione dei CD (e stampanti in grado di scrivere su disco in alta qualità) non sono così costose come si potrebbe pensare.5 La tua auto o furgoneUn sacco di musicisti hanno denunciato la scia di CO2 insita nell'essere un musicista itinerante. Non si può prendere il treno per uno spettacolo, a meno che non tu non sia Bobby McFerrin o non abbia con te alcuno strumento. Dovete guidare. Ciò significa che si sta pagando per la benzina. Anche se il prezzo è sceso (anche se di poco) nel corso degli ultimi anni, è ancora una vera e propria spesa, e una che i musicisti spesso non riescono a spiegare. Come al solito, ciò che è buono per il pianeta è un bene per il vostro portafoglio. Si può trovare il modo di utilizzare meno e pagare di meno per gallone, più è possibile ottenere alcuni di quei soldi indietro.I vecchi furgoni da lavoro consumano una marea di benzina. Un camioncino di medie dimensioni con una copertura (come un Nissan Frontier o Chevy Colorado) può essere ritirato abbastanza a buon mercato, potrebbe essere guidato quotidianamente da qualcuno, tutto mentre trasportate la vostra attrezzatura sul retro. Inoltre, se si esegue il calcolo, è molto probabile che due vetture compatte piene della la vostra attrezzatura dietro il sedile del conducente consumeranno meno gas sulla strada per uno spettacolo che il vostro furgone del 1987.Infine, ci sono stazioni di benzina che offrono uno sconto ai soci, e ci sono carte di credito che offrono cash back su acquisti di benzina. Questi sconti sono piccoli, ma se sei un vero guerriero della strada, possono fare la differenza - e quando si cerca di aumentare il profitto, è necessario utilizzare tutti i vantaggi disponibili. Ci sono ancora un sacco di soldi nel mondo della musica, e se riesci a prendere la tua fetta, se sei intelligente nel tuo modo di spendere. Leggi tutto Condividi ​Le 6 regole non dette del soundchecking 22 Febbraio 2017 - Dario Crespi Allora, sei appena uscito da un furgone sporco e puzzolente dentro il quale eri spiaccicato addosso agli altri membri della tua band, che condividono le stesse caratteristiche del furgone. Hai schivato buche e sofferto sobbalzi sulle fantastiche strade italiane, hai sopportato tutto, dagli ingorghi alle uscite al maltempo fino a quel panino in autogrill che non hai ancora digerito interamente. Sfatto e nervoso arrivi finalmente alla sede del concerto di stasera. Un sorriso debole ti si stampa sul viso ora che puoi uscire da quell’inferno a quattro ruote e finalmente rilassarti. Anche se, sfortunatamente, rilassarti dovrebbe essere l’ultima delle cose che fai.Arrivare alla sede significa prepararsi al soundcheck, un rito che fin troppe band guardano come un momento di relax e perdita di tempo prima del vero concerto. Se sei veramente interessato a fare carriera nella musica dovresti sapere che il soundcheck è un moment essenziale per ottenere un’ottima performance live. Devi prendere il soundcheck sul serio allo stesso modo in cui prendi sul serio il concerto che stai per fare. Per rendere la tua vita, e quella dei tecnici, un po’ più facile durante il soundcheck, vi sono delle regole non dette da seguire. Seguile, e vedrai che la tua performance non potrà che giovarne.1 Carica il tuo equipaggiamento in modo efficiente e veloceSembra un regola dettata dal buon senso no? Beh, molte di queste regole lo sono, eppure pochissime persone sembrano seguirle. Indipendentemente dal fatto che la sede del concerto metta a disposizione dello staff per aiutarti, è negli interessi di tutti il riuscire a scaricare il tuo equipaggiamento e portarlo dentro. Piantala di adocchiare il paninaro dall’altra parte della strada e non preoccuparti di starti perdendo l’happy hour al bar. Lavora adesso, rilassati più tardi. Il soundcheck è già abbastanza stressante, non c’è bisogno di avere fretta. Più tempo per fare il set up significa un’atmosfera più calma per tutti. Al contrario di quel che si crede, rilassarsi è in realtà una buona cosa. A parte il desiderio di fare un lavoro veloce e pulito, riuscire a scaricare il tuo equipaggiamento in fretta e portarlo dentro la sede è anche più sicuro. Tratta lo staff come dei professionisti 2 Tratta lo staff come professionistiNon importa se si sono diplomati ad una prestigiosa scuola per tecnici audio o se è solo un ragazzetto brufoloso preso da dietro l’angolo. Loro sentono come suoni. Potranno non avere un ruolo sul palco, ma sicuramente hanno impatto su come vuoi suonate una volta saliti on stage. Detto questo, è meglio trattare queste persone con rispetto. Senza di loro la musica live non esisterebbe, e quel fastidioso rumore di fondo che tutti adoriamo così tanto, smetterebbe di scomparire. A meno che tu non sia un super rock star… anzi, nemmeno. Non importa a che livello sei, non fa mai male trattare lo staff con rispetto. Massì, aggiungiamo alla lista il trattare tutti con rispetto. Che male può fare, no?3 Fai is soundcheck sempre su una o due canzoni soleLe band importanti si possono permettere il lusso di suonare per ore finché non ottengono il sound desiderato.Tuttavia, quando hai circa un quarto d’ora a una fila di altre band impazienti dietro di te che attendono il loro turno, l’efficienza è la chiave. Suonare sempre le stesse una o due canzoni per il soundcheck aiuta a velocizzare il processo. Il modo in cui quella canzone dovrà suonare da vivo ti sarà ormai familiare, permettendoti di riuscire a dettare i volumi a tempo record. Prova a scegliere una canzone che abbia un buon bilancio fra voce e strumenti, così che il fonico possa avere un buon “feel” della canzone.4 Per carità, organizza i tuoi cavi!Questo non è il tuo garage dove ci sono ammassati grovigli di cavi. Non importa se la tua personale organizzazione “alla fine funziona” - sii professionale, e sistema i tuoi cavi in modo appropriato. Arrivare ad un concerto con una scatola di cavi ammassati che sono da sgrovigliare prima che si possa iniziare a fare qualsiasi cosa non è assolutamente il modo di presentarsi. Ti risparmierai tempo, imprecazioni e i tuoi cavi dureranno molto di più se impari a ripiegarli in modo corretto dopo ogni concerto.5 Capisci al più presto la situazione della backlineLa condivisione della backline è un momento bello quando due bande possono mettere da parte le loro differenze personali e condividere i loro attrezzi, tutto perché lo spettacolo fili liscio come l’olio. Quando riesce bene, è un capolavoro di cooperazione artistica, dimostrato dal continuo succedersi di cambiamenti di set. Questo tuttavia è del tutto inutile se si aspetta fino all'ultimo minuto per discutere. Il soundcheck è il momento per farlo. Sia che tu stia lasciando qualcuno usare la tua attrezzatura o che ti lasciano usare quella di qualcun altro, è meglio avere una rapida discussione prima dello show, così tutti sapranno cosa fare. Cinque minuti prima del concerto non è il momento per raccattare un set di batterie perchè pensavi che qualcuno ti avrebbe coperto. 6 Relax in modo efficienteSì, il soundcheck è un momento per lavorare e non rilassarsi, ma c'è un modo per eseguire questo lavoro in maniera calma. Non c'è bisogno di correre in giro come un pollo con la testa tagliata. Basta stare a testa bassa, fare ciò che deve essere fatto, e prenderla con serenità. Trovare quel perfetto equilibrio di fretta e di relax non solo aiuta il soundcheck ad andare senza problemi, ma vi metterà nel giusto stato d'animo per la tua prossima performance.tCome detto prima, la maggior parte di questi suggerimenti non sono sconvolgenti segreti, ma se praticati con diligenza e regolarmente, si può contribuire a rendere una divertente e stimolante carriera molto più facile. Leggi tutto Condividi